Cos’è la Commissione Mensa e come funziona
Attraverso le Commissioni Mensa, i genitori degli alunni possono partecipare direttamente al controllo del servizio mensa. La Commissione Mensa, composte da genitori e docenti ha il compito di controllare che vengano rispettate tutte le clausole contrattuali riferite al servizio e che sia correttamente applicata la normativa igienico-sanitaria. Inoltre osserva e “misura” il grado di soddisfazione dei bambini, valutando se il servizio risponde alle loro esigenze sia dal punto di vista nutrizionale sia da quello educativo.
La Commissione Mensa effettua quindi sopralluoghi nei centri cottura e nei refettori, per verificare le condizioni igienico-sanitarie e di servizio. Per i membri della commissione non è necessario il libretto sanitario.
Come si entra a far parte della Commissione Mensa e qual è l’impegno richiesto?
All’inizio dell’anno scolastico, i genitori più volonterosi (le Commissioni Mensa sono attività di volontariato) devono comunicare alla Dirigenza Scolastica, tramite il referente della Commissione Mensa, la loro volontà di entrare a far parte della Commissione Mensa della scuola. Sarebbe opportuno riuscire a coinvolgere un adeguato numero di persone in modo da riuscire a coprire con due persone contemporaneamente il turno di servizio di scodellamento. L’impegno richiesto è solitamente di una o due ore al mese a cavallo dell’orario della mensa. L’elenco dei nominativi viene comunicato alla Dirigenza Scolastica che provvederà ad inoltrarlo agli uffici comunali competenti. La procedura deve essere completata entro i termini stabiliti nel regolamento. Successivamente, i genitori dovranno effettuare un colloquio informativo con gli operatori sanitari della zona. Conclusa questa prassi, i genitori hanno la facoltà di accedere ai refettori durante “l’orario mensa” per controllare la qualità del pasto e del servizio e di accedere al Centro cottura di riferimento per controllare le condizioni di conservazione delle materie prime e la preparazione dei pasti (previo appuntamento con l’ispettore responsabile). I genitori che compongono la Commissione Mensa eleggono un proprio Coordinatore e stabiliscono i turni per le visite, in base alle diverse disponibilità. A questo proposito è importante sapere che i Dirigenti Scolastici sono tenuti a mettere a disposizione della Commissione Mensa uno spazio scolastico per le riunioni. E’ inoltre utile avere a disposizione una bacheca per le comunicazioni con i genitori. Le Commissioni mensa in genere fanno un ottimo lavoro ed è auspicabile che molti genitori si rendano disponibili a parteciparvi.
Come comportarsi durante i sopralluoghi in mensa? Di seguito alcune indicazioni pratiche sui sopralluoghi nelle mense scolastiche:
- Controllare l’igiene e la pulizia di locali e attrezzature (pavimenti, muri, finestre, tavoli di lavoro, contenitori, vassoi ecc.) e verificare la pulizia e la funzionalità dei mezzi usati per il trasporto dei pasti.
- Controllare il buon funzionamento degli attrezzi e dispositivi utilizzati (in particolare degli scaldavivande).
- Verificare che il personale addetto alla distribuzione sia in numero adeguato (in base al capitolato) e che indossi camice, cuffie, ecc.
- Accertarsi che il personale abbia controllato le grammature (ossia la quantità espressa in peso da distribuire a ciascun bambino) e le temperature dei cibi in arrivo (le temperature richieste sono differenti a seconda dei cibi e il loro rispetto è fondamentale per prevenire la proliferazione di batteri).
- Controllare il rispetto delle diete speciali oltre a quelle servite per motivi culturali o religiosi.
- Assaggiare il pasto, al momento del consumo, per verificarne la qualità da un punto di vista organolettico, ma anche considerando, per esempio, le temperature.
- Osservare il grado di comfort durante le consumazioni dei pasti (rumore, sovraffollamento locali ecc.).
Va specificato che durante i sopralluoghi, i componenti della Commissione Mensa non possono venire a contatto in nessun caso con gli alimenti prima e durante la loro preparazione.
Dopo la visita, la commissione compila su apposite schede già preparate, che riportano i parametri da controllare e la prassi che andrebbe seguita durante il servizio, una relazione sul controllo effettuato.
Una copia della relazione viene inviata al Comune di competenza e una a Centro Pluriservizi Spa. Eventuali irregolarità devono essere tempestivamente segnalate al Comune tramite apposite schede affinché vengano presi i provvedimenti del caso.